Se sei un normale utente di social media, devi utilizzare "KFTO" durante i messaggi di testo. Immagina di essere così profondamente investito in una conversazione. Improvvisamente, uno dei tuoi amici usa il gergo per fare riferimento a qualcosa e sei seduto tutto vuoto, pensando a cosa significhi anche questo. Ad esempio, stai giocando a PUBG e qualcuno dice KTFO. Ti chiedi solo cosa significhi anche questo.
Risposta rapidaL'uso del linguaggio del gergo è un modo comune per comunicare i nostri sentimenti. Le persone spesso lo usano per esprimersi in modo informale. KTFO significa semplicemente "eliminare il f*ck". Vedi, questo era così semplice. KTFO è un acronimo comune usato principalmente per dire qualcosa di conciso, salvando parole.
In questo articolo, parleremo di lingua gergale e del suo utilizzo; Inoltre, parleremo di acronimi comuni usati nella vita di tutti i giorni in modo da poterle riferire a ciò che i tuoi amici dicono.
Cos'è la lingua gergale?
Il linguaggio del gergo è un tipo di linguaggio informale utilizzato in contesti particolari e da particolari gruppi di persone. Le parole e le espressioni del gergo sono spesso specifiche per una determinata regione o gruppo di persone. Possono essere difficili da capire per gli estranei.
Oltre ad essere difficile da capire, il gergo può anche essere considerato offensivo da alcune persone. I termini del gergo vengono spesso creati per sostituire le parole che sono considerate tabù o troppo formali per determinate situazioni. Ad esempio, "stupido" viene spesso sostituito da "stupido" in una conversazione casuale.
AvvertimentoMentre il gergo può aiutare a trasmettere un messaggio in un ambiente più informale, è importante essere consapevoli dei potenziali rischi associati all'utilizzo. Le parole e le espressioni del gergo possono essere facilmente fraintese e offensive se utilizzate in modo improprio. È sempre meglio sbagliare sul lato della cautela quando si utilizza il gergo ed evitare di usarlo del tutto se non si è sicuri del suo significato o di come verrà ricevuto.
KTFO – Significato e utilizzo
"KTFO" significa "eliminare il f*ck". È un'espressione gergale usata principalmente per descrivere qualcuno che è stato picchiato o che è molto stanco . È considerato offensivo da alcune persone.
Questa frase è più comunemente usata negli Stati Uniti. Tuttavia, è anche ascoltato in altri paesi di lingua inglese, come il Canada e il Regno Unito.
La sua origine è ancora sconosciuta . Ma si pensa che derivi dallo sport della boxe. Un "knockout" è quando un combattente knockouts un altro combattente nella boxe. Questo può accadere quando un combattente colpisce un altro combattente così forte da cadere a terra e non può alzarsi prima che l'arbitro contasse a dieci.
Altri significati
La frase "far cadere qualcuno" può anche essere usata in senso figurato per significare che qualcuno è stato sconfitto o ha rinunciato. La frase può anche descrivere qualcosa di molto difficile. Ad esempio, se stai compilando un modulo lungo, potresti dire: "Questo mi metterà fuori".
InformazioneNegli Stati Uniti, la frase "buttare fuori qualcuno" è spesso usata per minacciare la violenza. Tuttavia, non è sempre pensato per essere preso alla lettera. Ad esempio, se stai discutendo con qualcuno e vuoi che smettano di parlare , potresti dire: "Ti metterò fuori se non stai zitto".
Domande frequenti
Cosa significa "BTFO" nel testo?
"BTFO" sta per "Spegnere il f*ck." È un termine usato per descrivere un avversario che è stato sconfitto in modo così decisivo che sono stati distrutti.
Quando demolirai assolutamente qualcuno in una discussione o di un dibattito, puoi dire che li hai "posseduti". Questo termine è spesso usato online, in particolare sui social media e sui forum, per descrivere una vittoria su qualcuno con cui stavi discutendo.
Cosa significa Fu su Facebook?
"Fu" è un acronimo che sta per "F*ck You". È un termine di abuso usato per esprimere rabbia o disprezzo per qualcuno. È spesso usato per rispondere a qualcuno che ha detto qualcosa di meschino o offensivo.
Cosa significa NGMI?
"NGMI" sta per "non farlo". È un acronimo usato da persone che vogliono informare le persone che a causa di alcune circostanze non possono unirsi.